Sconfitta ad Anzio per l’Esperia, battuta 95-86 dopo un extratime dal club laziale che la precedeva di due lunghezze nella classifica della C Gold di basket. Nonostante l’amarezza per la sconfitta, i cagliaritani, matricola del torneo, possono festeggiare il matematico accesso ai playoff.

La gara. Dopo il 7-8 siglato da Sanna in avvio, i granata hanno perso terreno e l’Anzio ha archiviato il primo quarto con un convincente 30-15. L’Esperia ha provato a colmare il divario con il contributo di Cabriolu e Manca, ma i padroni di casa sono riusciti comunque ad arrivare al giro di boa sul +16 (47-31). La reazione dei cagliaritani è arrivata nella ripresa, con Villani (5) e Perez (9), che hanno permesso agli esperini di arrivare al 30’ sul -9. Gara riaperta in via definitiva negli ultimi dieci minuti, quando Fois ha persino siglato il +1 (77-76), ma i centri di Nardi e Cabriolu hanno poi portato le due squadre a un extratime aperto bene dagli ospiti (78-80), ma conquistato alla fine dall’Anzio.

Il coach. “Siamo molto amareggiati per questa sconfitta. Come spesso accaduto in questa stagione, siamo partiti male e andati sotto di oltre 20 punti, poi la squadra ha saputo reagire nel secondo tempo e siamo andati al supplementare”, ha commentato coach Federico Manca. “Purtroppo, non siamo stati lucidi anche per il grande dispendio fisico. All’overtime abbiamo sbagliato troppe conclusioni semplici e siamo stati imprecisi in alcune scelte. Loro sono stati bravi ad approfittarne. Nonostante l’amaro in bocca per questa sconfitta, siamo comunque felici di aver raggiunto l’obiettivo playoff. Ora sta a noi far bene in queste ultime due gare per ottenere un buon piazzamento”.

La C Silver. Nel frattempo, in terra sarda, via ai playoff di C Silver. La vice capolista Calasetta ha sfruttato il fattore campo e messo in cascina gara1 col punteggio di 90-84 (27-22; 21-27; 25-21; 17-14) contro un’Olimpia insidiosissima dall’arco con 11 triple a referto.

“Siamo partiti bene e andati oltre il +10, però abbiamo perso smalto e permesso agli avversari di tornare e chiudere il primo tempo avanti 48-49. Nella ripresa, tuttavia, abbiamo ripreso il controllo, siamo riusciti a tornare in testa a metà terzi quarto e costruito un piccolo vantaggio che ci ha permesso di imporci”, ha commentato il coach tabarchino Danilo Magiera. “Da secondi in classifica eravamo i favoriti, ma vincere non è scontato. Eravamo solo in otto, a tratti non abbiamo difeso benissimo, siamo riusciti a dire la nostra e a metterli in difficoltà, soprattutto con Barreiro. La gara di mercoledì, però sarà una battaglia”.

Nell’altro match del sabato sera, il Sant’Orsola è stato battuto in casa dal Cus Sassari 54-67. “Non abbiamo fatto una buona partita. Siamo partiti bene, poi loro hanno aggiustato la difesa e mosso di più la palla. Abbiamo faticato in attacco e in difesa, il Cus ha giocato meglio e ci siamo disuniti. Oggi ci siamo fermati, ma adesso testa a gara, siamo sereni”, ha commentato coach Giampaolo Mazzoleni.

Domani gli altri due incontri in calendario: Ferrini Delogu Legnami-Antonianum e Sef-Torres-Elmas, entrambi in programma alle 18.

Anzio-Esperia 95-86

(30-15; 47-31; 63-54; 78-78)

Anzio Basket Club: Di Viccaro 11, Conte ne, Coronini 4, D’Alfonso 6, Pecetta 22, Camillo 4, Nardi 18, Bagni, Conte 30, Rinaldi ne. Allenatore Melchiorri.

Esperia Olimpia Cagliari: N. Manca 9, Cabriolu 14, Perez 15, Floridia, Chessa, Villani 11, Garello 12, Locci 7, Fois 8, Sanna 10. Allenatore Federico Manca.

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