Condannata a 18 mesi di reclusione per omicidio colposo Hannah Gutierrez-Reed, l'armiera del western Rust sul cui set è rimasta uccisa Halyna Hutchins, la direttrice della fotografia del film con Alec Baldwin. La 26enne, responsabile della sicurezza e buona manutenzione delle armi sul set, dovrà scontare la pena in un carcere del New Mexico. Anche Baldwin, che aveva in mano la pistola da cui partì il colpo letale, è stato incriminato con la stessa accusa: il processo contro di lui comincerà in luglio.

«Non sono un mostro», aveva detto Gutierrez-Reed singhiozzando in aula. Rust era stato il primo lavoro nel mestiere ereditato dal padre, un celebre armiere di Hollywood: «Ero giovane e ingenua, ma ho fatto sempre del mio meglio», aveva aggiunto chiedendo di essere rilasciata.

La sparatoria letale sul set di Rust, un western low cost prodotto da Baldwin che ne era anche il protagonista, risale all'ottobre 2021. La pistola fornita all’attore conteneva per errore un proiettile vero invece di uno finto che doveva solo replicare il rumore di uno sparo. Con Hutchins, ferita a morte, era stato colpito anche il regista Joel Souza.

La decisione di oggi alza la posta per Baldwin che inizialmente l'aveva fatta franca ma era stato poi incriminato una seconda volta per omicidio involontario. Nei giorni scorsi, preparando il campo al processo di luglio, la procura del New Mexico aveva diffuso un dossier in cui afferma che l'attore «mentì spudoratamente» e cambiò più volte versione nelle ore e nei giorni successivi alla tragedia.

(Unioneonline/D)

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