Quanto pesce si può mangiare a settimana?

Viste le numerose tipologie di pesce, che si distinguono per la differente composizione delle loro carni, alcune più magre e digeribili di altre, non è propriamente corretto parlare di quantità assolute ma bisogna piuttosto parlare di quantità medie.

Un po’ come si fa per la carne, il pesce con carne bianca e di piccola pezzatura va bene consumarlo fino a 3-4 porzioni a settimana, mentre per i pesci di grossa taglia il principio di precauzione impone un consumo non superiore ad una-due porzioni a settimana.

Se infatti è vero il detto che “pesce grande mangia pesce piccolo”, il pescato imponente tenderebbe a bioaccumulare pericolose tossine.

Nel dettaglio la Commissione Europea, a maggior tutela delle fasce di popolazione più sensibili all’esposizione di metilmercurio, ha diffuso una specifica comunicazione nella quale si consiglia il consumo di una porzione settimanale non superiore a 100 gr per quanto riguarda grandi pesci predatori (come pesce spada, lucci, ecc) e non più di due porzioni settimanali di tonno. In caso si vogliano comunque consumare, meglio evitare nella dieta settimanale altre specie di pesce per evitare una sovra esposizione ai possibili contaminanti.

Dottor Pietro Senette

Nutrizionista e ricercatore

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