Cinque giorni fa l’ufficialità della sua elezione, a circa tre settimane da quella “notte magica” in cui – durante una conferenza stampa – comunicò a elettori e alla Sardegna intera di aver vinto le elezioni. Oggi Alessandra Todde, prima governatrice donna dell’Isola, si “presenta” sul sito della Regione Sardegna, con una pagina ufficiale dedicata al suo curriculum e ai suoi contatti.

In testa il suo primo piano, con lo sguardo che osserva chiunque capiti sul sito, poi una sorta di “lettera” ai naviganti, in cui raccoglie studi, esperienze lavorative e politiche. «Sono nata il 6 febbraio 1969 a Nuoro – si legge nel testo – dove mi sono diplomata. Mi sono laureata in scienze dell’informazione e successivamente in informatica all’Università di Pisa, conseguendo l’esame di Stato e il titolo di ingegnere».

Poi l’elenco degli impieghi svolti, in gran parte all’estero dove «ho vissuto e lavorato per diversi anni, mi sono occupata di energia ed evoluzione digitale. Sono un’imprenditrice, una manager, fondatrice e CEO di Energeya, acquisita da FIS Global (precedentemente Sungard) nel 2015. Ho ricoperto il ruolo di Senior Advisor Energy Markets in FIS Global, di Sales Director South & Eastern Europe in Sungard e di Client Relationship Manager Sud Europa in Nexant (precedentemente Excelergy). Nel dicembre 2014 sono stata premiata come imprenditrice sarda dell’anno da AIDDA (Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda) delegazione Sardegna. Sono stata amministratrice delegata di Olidata dal 13 luglio 2018 al 19 aprile 2019, quando mi sono dimessa per candidarmi alle elezioni europee del 2019 come capolista del Movimento 5 Stelle. Nel dicembre 2018 sono stata nominata tra le Inspiring Fifty italiane, riconoscimento dato alle 50 donne considerate più influenti nel mondo della tecnologia».

In chiusura, un riepilogo del percorso politico che ha preceduto la nuova avventura in Regione: «Sono stata sottosegretaria di Stato dal 16 settembre 2019 al 13 febbraio 2021 nel governo Conte II, e poi viceministra al MiSE (Ministero dello Sviluppo Economico) dal 1 marzo 2021 al 22 ottobre 2022 nel governo Draghi. Ho ricoperto la carica di vicepresidente del M5S fino al novembre 2023, quando ho deciso di fare un passo indietro per poter meglio rappresentare la coalizione di centro-sinistra alle elezioni regionali sarde del 25 febbraio 2024. Il 25 settembre 2022 sono stata eletta deputata alla Camera».

(Unioneonline/v.f.)

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