A nulla, o quasi, è servito l'annuncio arrivato da Hamas di cessare il fuoco: i combattimenti sono proseguiti nella notte tra Israele e le milizie palestinesi di Gaza.

Diversi missili - secondo aggiornamenti via radio - sono stati lanciati verso Israele: si contano numerose vittime. Dal canto suo, Israele ha colpito "15 obiettivi terroristici", ossia alcuni obiettivi che ritiene essere collegati ad Hamas, il gruppo che controlla politicamente e militarmente la Striscia.

L'attacco di Israele è una reazione a un razzo lanciato lunedì mattina dalla Striscia di Gaza verso Israele, che aveva colpito una casa 20 chilometri a nord di Tel Aviv, ferendo sette persone

Intanto, ieri, Benjamin Netanyahu è stato ricevuto da Donald Trump in un incontro in cui il tycoon ha firmato una dichiarazione con cui riconosce la sovranità israeliana sul Golan: ora il premier israeliano sta rientrando anticipatamente in Israele.

(Unioneonline/s.a.)

LE PAROLE DI NETANYAHU:

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