L’arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Baturi, che è anche segretario della Conferenza episcopale italiana, ha consegnato questa mattina nelle mani del Papa la lettera di Beniamino Zuncheddu, il 59enne di Burcei assolto dopo 33 anni dall’accusa di essere l’autore della strage di Sinnai.

L’occasione per la consegna è stata offerta dall’udienza del pontefice per l’incontro con i dipendenti di Tv2000 per i 25 anni dalla fondazione.

La lettera era stata affidata all’arcivescovo domenica 20 gennaio, in un incontro nella chiesa parrocchiale di Burcei. Nella lettera, firmata dallo stesso Zuncheddu e dal parroco don Giuseppe Pisano, si chiede a Papa Francesco un’udienza privata per manifestare gratitudine per l’attenzione mostrata dal pontefice per la vicenda giudiziaria.

«Il Papa ricordava bene il caso», ha commentato l’arcivescovo Baturi subito dopo la consegna della lettera nelle mani di Bergoglio. «Per la nostra comunità è stato un importante segnale di vicinanza».

(Unioneonline)

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