Un volantino dattiloscritto con minacce di morte è stato recapitato a firma della Federazione Anarchica Informale (Fai) ad alcune aziende italiane.

Le minacce riguarderebbero, tra gli altri, un manager di un'azienda con sede a Torino ma che non lavorerebbe nel capoluogo piemontese.

Nello scritto viene espressa solidarietà nei confronti di Alfredo Cospito, l'anarchico che da oltre cento giorni sta portando avanti uno sciopero della fame contro il 41bis.

«La Fai, federazione anarchica informale, non dimentica Alfredo e gli altri compagni e per risposta all’attacco alla libertà del movimento anarchico colpirà gli uomini per far morire le strutture», si legge nel volantino.

Il manager individuato come obiettivo viene descritto nella lettera come «l’anima nera delle operazioni di mercato, al servizio della guerra che alimenta la morte in Ucraina»: gli anarchici minacciano di «colpirlo a morte davanti alla famiglia».

IL PD CHIEDE UN’INFORMATIVA SUL CASO COSPITO – Sul caso Cospito è stata fissata un’udienza in Cassazione per il 24 febbraio. Per il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il detenuto resta pericoloso, come confermerebbe «il moltiplicarsi delle azioni intimidatorie della galassia anarchico-insurrezionalista che lui è ancora in grado di orientare». Il Guardasigilli ha quindi ribadito nei giorni scorsi di non avere nessun ripensamento sulla sua scelta di respingere la richiesta di revoca del 41 bis.

Sulla vicenda il Pd, con la capogruppo Debora Serracchiani, ha chiesto nell'Aula della Camera una informativa urgente del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. «Considerate le dichiarazioni recenti del presidente del Consiglio, secondo cui il clima si sta 'pericolosamente surriscaldando', qualora vi sia questo attacco allo Stato chiediamo una informativa urgente del ministro Piantedosi affinché si possa parlamentarizzare una questione che non può essere confinata a qualche giornale o a qualche dichiarazione in modo da accogliere l'appello all'unità lanciato dalla presidente del Consiglio rispetto a quanto avviene», ha detto l’esponente del Partito democratico.

(Unioneonline/F)

© Riproduzione riservata