Patteggiati 3 mesi e 10 giorni per il 42enne di Sorso accusato di aver puntato un arco con la freccia inserita contro alcune persone, sabato notte, all'esterno del giardino pubblico del paese.

Questa la decisione della giudice Valentina Nuvoli che ha così accolto la proposta della pm Paola Manunza e dell'avvocato difensore Mario Spanu.

L'uomo si è giustificato asserendo di non aver inteso minacciare nessuno ma che stava soltanto estraendo l'arco e le frecce dalla sua macchina, un'automobile peraltro che avrebbe presentato diversi graffi sulla carrozzeria lasciati di recente.

Sul 42enne pendeva anche l'accusa di porto abusivo di strumento atto a offendere e resistenza a pubblico ufficiale, contestazione nata dalla veemente reazione avuta al momento dell'arrivo dei militari della locale stazione dei carabinieri. 

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