Fernando Cau e sua moglie Annamaria Altana gestiscono da oltre 30 anni una parrucchieria affermata al centro di Porto Torres, in via Ponte Romano.

La categoria generalmente non sembra registrare una grossa perdita di clienti, anche se ovviamente gli affari non sono comparabili ai periodi ante pandemia. Tuttavia in questi giorni le parruccherie vengono accusate, anche in Sardegna, di aver alzato eccessivamente i prezzi, talvolta in maniera ingiustificata.

"Abbiamo sostenuto notevoli spese per riaprire.- spiega Annamaria -. Adeguarsi alla nuova normativa comporta un ulteriore aggravio di costi, come sanificanti, mascherine monouso, buste sigillate e altri dispositivi di protezione per noi e la clientela. Per questo nel nostro caso abbiamo aumentato (al massimo) di soli 3 euro il nostro servizio".

Rincari anche maggiori invece si registrano in altre località del sassarese, anche se non sono poche le parruccherie che hanno cercato di limitare aumenti o tenere invariati i prezzi. Pare invece sia nuovamente in moto l'esercizio dei parrucchieri abusivi nelle singole abitazioni. Una piaga storica del settore, anche a livello nazionale.
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