Due persone di Porto Torres hanno ricevuto un decreto penale di condanna da parte del tribunale di Sassari per furto d'acqua aggravato.

Secondo l'accusa, hanno manomesso in modo fraudolento la rete idrica pubblica al fina di avere l'acqua gratis.

Come ricostruisce Abbanoa, per alimentare il loro appartamento si erano collegate alla rete pubblica con un allaccio abusivo dotato anche di un contatore senza marca e in pessimo stato, tanto da non rendere possibile nemmeno la lettura.

Era questo il modo in cui pensavano di assicurarsi la fornitura d'acqua gratuita. Ma non avevano fatto i conti con le innovazioni di Abbanoa, i cui tecnici sono dotati di palmari elettronici con i quali, spiega l'azienda, "possono controllare in tempo reale la regolarità degli allacci e i dati dei contatori: se si tenta di nascondere l’allaccio abusivo installando misuratori falsi, il palmare dà immediatamente riscontro".

Gli ispettori, una volta individuata la manomissione, l'avevano segnalata alle forze dell'ordine e i carabinieri di Porto Torres avevano effettuato un sopralluogo.

Pochi giorni fa è stato depositato il decreto penale di condanna a 15.100 euro di multa.

(Unioneonline/s.s.)
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