Sardegna rovente, l’anticiclone colpisce ancora: a Jerzu record di 48 gradi
Colpo di coda per questo fine luglio torrido, nelle prossime ore il maestrale abbasserà le temperature ma aumenterà il rischio incendiL'anticiclone africano colpisce ancora la Sardegna, con le temperature che oggi hanno segnato picchi record di 48 gradi.
Le conseguenze sono devastanti: un 70enne è morto per il gran caldo a Quartucciu, diversi gli incendi, i più pericolosi nella zona dell’Oristanese, Medio Campidano e in Gallura. L’aeroporto di Olbia ha dirottato alcuni voli per il troppo caldo, ad Alghero e Porto Torres saltano i condizionatori nelle case di riposo.
A Jerzu si sono raggiunti i clamorosi 48 gradi, a Siniscola 47.3, a Tortolì 46.8, a Bari Sardo 46.6, a Muravera 46, a Monti 45.6, a Uras 45.5, a Oliena 45.
Sarà però un colpo di coda per questo fine luglio torrido: già da domani il maestrale soffierà sul territorio con raffiche, nella parte orientale, attorno a 70 km/h nelle ore centrali e più calde. Il vento da nord ovest si farà sentire anche mercoledì 26 in buona parte dell'Isola. Secondo il servizio meteo dell'Aeronautica militare della base di Decimomannu «l'anticiclone africano continua a permanere nella parte centro meridionale del Mediterraneo, ma allo stesso tempo ci protegge dal flusso perturbato che sta facendo danni nel centro nord Italia - fanno sapere gli esperti - Oggi le temperature saranno ancora alte ma da domani cambierà la circolazione con l'anticiclone che cede un po' il passo al flusso nordatlantico, con il maestrale e una diminuzione sostanziale delle temperature in calo anche di 8 gradi».
Il maestrale, infatti, abbasserà l'umidità con l'aria meno torrida e si percepirà meno la canicola, anche se aumenterà il rischio incendi, già "alto" da oggi.
«Marginalmente la saccatura atlantica migliorerà le condizioni generali ma senza fenomeni atmosferici - osservano dall'ufficio meteo Am - tra sabato e domenica assisteremo alla rimonta dell'anticiclone africano con un nuovo aumento delle temperature ma senza valori critici, quindi attorno ai 30 gradi in linea con le medie del periodo».
(Unioneonline/D)