Bilancio positivo per la quinta edizione di “Dolia è”, festival dedicato alle produzioni delle aziende del territorio  che operano nel settore enogastronomico, alla cultura e alle tradizioni popolari che si è tenuto a Dolianova nel fine settimana.

Le piazze Europa e Brigata Sassari hanno ospitato per due giorni esposizioni, spettacoli e laboratori proposti da associazioni, artigiani e hobbisti. Particolarmente apprezzate le esibizioni delle maschere tradizionali del carnevale di Ottana (Boes e Merdules) e Neoneli (Sos Corriolos) e la rassegna di canto a tenore con  la partecipazione di quattro gruppi diversi: S’Affuente di Ottana; Murales di Orgosolo, Romanzesu di Bitti e il Cuncordu de Orosei.

Da segnalare anche le dimostrazioni di antichi mestieri, i laboratori di panificazione e cestineria e le rievocazioni storiche proposte dalle associazioni Memoria Doliae Episcopatum e Castello Siviller di Villasor. A Dolianova anche esposizione di auto e moto d’epoca . All’interno della rassegna anche gli appuntamenti di DiviniSuoni, la manifestazione itinerante promossa dall’Unione dei Comuni del Paerteolla che ha ospitato a Dolianova  il concerto del “Claudia Aru Trio” e lo spettacolo di showcooking con la chef Alessanra Nioi e il creator digitale Chichi Marras.

«La rassegna», commenta l’assessore alla cultura  Chicco Fenu, «è stata una splendida occasione per arricchire il tessuto sociale e culturale locale, offrendo ai numerosi visitatori un'esperienza di altissimo livello». Molto apprezzato il concerto inedito della banda del Circolo musicale Parteollese insieme ai bambini delle scuole elementari di Dolianova.

© Riproduzione riservata