Si è tenuto a Sinnai un convegno sul cyberbullismo. Una iniziativa che ha trovato spazio nell'Istituto comprensivo numero 2 di via Caravaggio, individuato, come scuola capofila in rete, con il Liceo Classico e Scientifico Euclide di Cagliari, l’Istituto Comprensivo Statale di Dolianova, l’I.P.S.A.R. “Gramsci” di Monserrato, l’Istituto professionale “Emanuela Loi” di Carbonia - Sant’Antioco, l’I.C.S. “Manzoni” di Maracalagonis e il Giua” di Cagliari, per l’attuazione del progetto “Ben… essere a scuola: strumenti, procedure e buone pratiche come chiave per la prevenzione del cyberbullismo”.

Oggi proprio nella scuola di Sinnai si è svolto un convegno per la presentazione del progetto sul bullismo alla presenza di dirigenti scolastici, di referenti bullismo/cyberbullismo, docenti di sostegno, educatori, la Polizia postale, la Garante per l’infanzia e adolescenza della Regione, dei Servizi educativi. I lavori sono stati introdotti da Paola Angius, dirigente scolastica dell’Istituto di Sinnai. Diversi poi gli interventi sul tema.

Fra questi, quelli del Corecom, della Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Puligheddu, del sostituto commissario del centro per la sicurezza cibernetica e delle comunicazioni Daniele Bracco, di Giovanni Gugliotta e Maria Perra sul tema della prevenzione e su “ procedure e buone pratiche come chiave per la prevenzione del cyberbullismo”. Un progetto di grande attualità che impegna la scuola con un progetto giudicato di grande interesse.

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