Domani, giovedì 9 maggio, apriranno le iscrizioni per partecipare al corso di formazione con abilitazione Blsd (supporto di base alla vita e defibrillazione) che si terrà a Senorbì sabato 18 maggio.

L’iniziativa, promossa dal Comune e dalla Confraternita della Misericordia di Senorbì, vuole diffondere la cultura del soccorso e l’insegnamento dell’utilizzo del defibrillatore, oltre che di poche e semplici manovre che possono fare la differenza tra una morte certa e una speranza di vita. Per iscriversi bisogna recarsi nella sede della Misericordia in via Carlo Sanna 99 (al primo piano) dalle 17 alle 19, nei giorni feriali, sino al termine dei posti. C’è infatti un limite di 100 posti, per quello che è un corso gratuito che consentirà ai partecipanti di ottenere il certificato per l’utilizzo del defibrillatore. 

Senorbì vuole essere sempre più una cittadina cardio protetta. Sono quattro i Dae (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) installati nel centro abitato con l’obiettivo di aumentare significativamente la probabilità di sopravvivenza di coloro che vanno in arresto cardiaco. Sono il regalo alla comunità fatto da diverse associazioni di volontariato, ma anche dagli imprenditori locali e dalle attività commerciali che rappresentano il vero cuore pulsante in grado di sostenere gran parte dell’economia nel centro più esteso della Trexenta.

I defibrillatori di Piazza Sant’Antonio (vicino all’edicola nel centro del paese) e di Piazza Italia (il piazzale delle scuole elementari) sono stati acquistati proprio dall’associazione Confraternita della Misericordia nell’ambito di una campagna promossa per sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’uso dello strumento salvavita in caso di arresto cardiaco. Il Dae installato in Piazza Padre Pio, verso Sant’Andrea Frius, è stato acquistato grazie alla generosità di diverse attività commerciali e delle associazioni Carabinieri, Avis e Protezione civile di Senorbì. Il defibrillatore situato nell’area commerciale verso Suelli invece è un regalo alla comunità fatto dalla famiglia Melis, titolare di diverse attività nella zona che da anni sta portando avanti anche una serie di iniziative e progetti legati al benessere e al sociale.

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