C’è chi lo ha definito “il muro di Berlino”, chi, invece, la “muraglia cinese”: il muro che delimita la nuova piazzetta dei centenari con via Vittorio Emanuele a Esterzili non piace ai cittadini e ai proprietari degli spazi concessi al comune.

«È troppo imponente», affermano, e così il sindaco Renato Melis, accogliendo le richieste, ha chiesto all’architetto di rivedere il progetto.

«Il progettista l'ha concepito come un muro di separazione netta tra strada e piazza, proprio per richiamare il muro di una vecchia casa e così da isolare quello spazio dal traffico», spiega Melis, «un’idea qualificante per quanto riguarda la gestione della piazza, però effettivamente l'imponenza del muro sulla strada avrebbe tolto importanza al murale appena realizzato e in tanti preferiscono un collegamento anche visivo dalla strada verso la piazza. Quindi abbiamo cercato di mitigare l'effetto di chiusura spezzando un pochino il muro».

L’opera di cui parla il primo cittadino, intitolata “Domani” è stata realizzata dall’artista di Atzara, Mauro Patta, che in paese ha già in passato lasciato la sua firma. Si tratta di un grandioso murale proprio dedicata ai centenari di Esterzili che domina e illumina la via che collega le due principali piazze di Esterzili: Genn’e Idda e Gecas.

«Nella composizione è rappresentato un anziano rivolto verso la vallata che guarda fiero a un nuovo avvenire di Esterzili», afferma Mauro Patta, «il personaggio non si concentra sul passato alle sue spalle, come ci si potrebbe aspettare da un anziano, ma rivolge il suo sguardo verso le nuove generazioni sperando in un futuro prospero per il suo paese».

È chiaro però che il muro della nuova piazzetta, per ragioni di sicurezza, non poteva non essere previsto. «Alla fine il progettista ha rivisto il progetto, con tutte le difficoltà del caso, perché chiaramente era già stato autorizzato dalla soprintendenza, con tutti i criteri, quindi abbiamo fatto anche uno sforzo in più, ma in modo cristallino», conclude Melis, certo che a lavori conclusi gli esterzilesi apprezzeranno l’intervento di riqualificazione. 

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