È stato indetto il lutto cittadino a Villanova Tulo, il paese d’origine di Roberto Usai, l’operaio di 22 anni morto in un tragico incidente sul lavoro all'interno di un capannone di una ditta che realizza prefabbricati, nella zona industriale di Isili. 

"Morire a 22 anni mentre si sta svolgendo il proprio lavoro è una ingiustizia troppo grande”, il commento del sindaco di Villanova, Alberto Loddo. Che aggiunge: “Roberto era un ragazzo stimato e benvoluto da tutti, così come la sua famiglia. Giocava a calcio, era attivo nel gruppo folk del paese, organizzava eventi insieme ad altri amici, era la vita in persona. Per noi è una perdita gravissima. Al padre, alla madre e alla sorella di Roberto rivolgo l'abbraccio di tutta la comunità". 

LA DINAMICA – Sul drammatico incidente hanno avviato accertamenti i tecnici del Servizio di sicurezza e prevenzione dello Spresal e i carabinieri della Compagnia di Isili. 

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il 22enne è stato colpito da un pezzo staccatosi da un macchinario. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Immediato l’allarme al 118, ma il personale sanitario, giunto sul posto, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.  

La salma è stata trasferita al policlinico di Monserrato, per l’autopsia disposta dalla Procura di Cagliari, che sarà eseguita dal medico legale Francesco Ferraro.

LE REAZIONI – "Sconforto e infinita desolazione, ma anche un'indignazione civile che non va trattenuta”, sono stati espressi da Romina Mura, deputata Pd presidente della commissione Lavoro della Camera . "La stretta sui controlli prevista dal 'decreto fiscale' rappresenta un intervento rilevante - aggiunge la parlamentare – in materia di salute e sicurezza sul lavoro ma dobbiamo essere consapevoli che si tratta di un primo passo. Spero si potrà migliorare ancora in fase di conversione avendo però come obiettivo finale complesso organico di provvedimenti, il Piano nazionale per la sicurezza sul lavoro".

(Unioneonline/l.f.)

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