Capoterra in controtendenza: 30 km/h solo in centro e vicino alle scuole
La decisione presa dalla Giunta durante l’ultima riunione: «Il limite dove non serve rischia di provocare tamponamenti»Trenta chilometri orari all’interno del centro storico e davanti ai luoghi di maggiore afflusso dei pedoni, limite di cinquanta nel resto del paese: è la decisione presa dalla Giunta durante l’ultima riunione, un provvedimento che rivoluzionerà il traffico di Capoterra.
Mentre nel resto delle città d’Italia la parola d’ordine e ridurre il più possibile la velocità delle auto anche nei luoghi dove il limite dei 30 km/h appare eccessivo, l’amministrazione guidata dal sindaco Beniamino Garau va in controtendenza ed è pronta a fare dei distinguo.
Dopo l’approvazione del provvedimento da parte della Giunta, verranno posizionati i nuovi cartelli stradali che chiariranno ai cittadini dove sarà consentito procedere a 30 km/h e dove a 50. Un provvedimento, secondo i piani dell’amministrazione municipale, che dovrebbe rendere il traffico cittadino più fluido.
«La decisione è avvenuta dopo un attento studio del traffico cittadino – precisa il sindaco Garau -, il limite restrittivo vigerà su tutto il centro storico, davanti alle scuole, i parchi e le chiese, nel resto di luoghi sensibili e nelle strade strette. Ci siamo resi conto che non è necessario ingessare l’intero centro abitato con limiti troppo rigidi dove non ci sono rischi reali per i pedoni: al contrario, il limite di 30 km/h dove non serve rischia di provocare tamponamenti e congestiona il traffico. Dopo la delibera, passeremo al posizionamento della nuova cartellonistica stradale».