Maria Chiara, malata di distrofia, si laurea col massimo dei voti: "Ora voglio fare ricerca"
La grande determinazione di una 22enne di Santa Giusta, dottoressa in BiotecnologieMaria Chiara Erbì, 22 anni, di Santa Giusta, malata di distrofia muscolare, si è laureata ad Oristano con il massimo dei voti: 110 e lode, menzione d'onore e bacio accademico.
È la terza volta su 253 laureati che una studentessa ottiene un risultato simile nei 20 anni i vita del corso di Facoltà di Biotecnologie industriali e ambientali dell'Università di Cagliari, gestito dal Consorzio 1 di Oristano.
La neo-dottoressa ha discusso una tesi sulla farmacologia sperimentale applicata in neurobiologia.
Un importante risultato, frutto di una grande forza di volontà e di coraggio non comune, per una ragazza che ha saputo affrontare tanti problemi e abbattere soprattutto le barriere che si è trovata di fronte.
Ma Chiara non si è mai arresa di fronte agli ostacoli, superandoli sempre con grande determinazione.
Maria Chiara Erbì proseguirà ora i suoi studi con la magistrale in Biologia molecolare, anche se la sua ambizione è quella di diventare una ricercatrice e una docente universitaria.
Questo perché, racconta, "voglio studiare le malattie degenerative come la mia patologia per aiutare gli altri ammalati".