Strutture chiuse da tempo, altre mai decollate. È l'istantanea di maneggio, ippodromo, ostello e pontile, museo paleobotanico, capanni per birdwatching, percorsi attrezzati.

Potrebbero far da volano per l'economia del territorio eppure in questi anni, quando sono state fatte delle gare per darle in gestione (non per tutte) sono andate deserte.

Ora l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Defrassu punta a cambiare la situazione.

In questi giorni la Giunta ha quindi messo nero su bianco le proprie intenzioni chiarendo che vuole valorizzare i beni in questione. "È obiettivo prioritario dell'Amministrazione, in un'ottica di promozione e sviluppo delle politiche sportive, ambientali, turistiche e culturali del paese", si legge nella delibera.

E viene chiarito anche che il Comune è impossibilitato a gestire in maniera diretta queste strutture. Da qui la decisione di incaricare l'ufficio tecnico di dar corso a un avviso esplorativo, per valutare proposte e idee.

Le proposte si ricevono entro il 30 settembre. Dopo potrà quindi essere predisposta la manifestazione d'interesse per affidare in gestione o in concessione le varie strutture.
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