Non solo la musica a tutto volume che saliva dal locale, ma anche il rumore dei frigoriferi e il vociare dei clienti aveva reso impossibile le giornate e le nottate di due anziani pensionati di Cagliari che vivevano al piano di sopra.

Una situazione che ha costretto spesso i due ultrasettantenni a restare con le finestre sprangate per il rumore, rovinando loro la qualità della vita. Danni che ora il Tribunale di Cagliari, al termine di una lunga causa, ha riconosciuto alla coppia di pensionati.

“Nel caso in specie – scrive il giudice – può ritenersi acquisita la prova, sulla base elle nozioni di comune esperienza, anche dal fatto che le emissioni acustiche e le esalazioni avessero inciso sulla vivibilità dell’abitazione, sul riposo notturno e sulla vita di relazione”.

Difesi dal loro legale di fiducia, i due anziani signori di Cagliari hanno fatto causa alla società che gestiva il locale e il Tribunale ha riconosciuto ad entrambi, oltre al danno biologico e morale, anche il danno da svalutazione dell’immobile.

Gli effetti del fracasso, infatti, avrebbero inciso anche sulle capacità dell’edificio di produrre profitto.

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