Le norme anti Covid-19 e la chiusura di molti aeroporti internazionali hanno impedito di proporre l'edizione numero 35 di Ittiri Folk Festa, che vive dell'incontro culturale e umano fra gruppi dei diversi Continenti, di balli e musica, del contatto fisico tra le persone, non solo dello scambio di tradizioni, delle migliaia di persone che seguono le esibizioni e la Grande Sfilata della domenica con tutti i gruppi.

L'associazione Ittiri Cannedu ha comunque voluto dare un segnale con il logo "loading 35%" per anticipare l'edizione del 2021: un allestimento nei terrazzini e strade delle vie principali di Ittiri fatto con tutti i manifesti delle 34 edizioni, da quella del 1985 al 2019. Un viaggio nella memoria ma anche nell'evoluzione dello stile e del gusto grafico per il festival folkloristico più innovativo dell'Isola.

In preparazione anche due volumetti: uno che racconta il festival visto come espressione privilegiata del ballo tradizionale; l'altro che racconta dieci anni di "Sestos", il convegno sull'abbigliamento popolare fortemente voluto dall'Associazione "Ittiri Cannedu" che si avvale della direzione artistica dell'antropologo Gian Mario Demartis.
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