Cultura

10 giugno 2015 alle 14:54aggiornato il 10 giugno 2015 alle 15:02

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Marco Pannella durante la conferenza stampa nella sua stanza dell'ospedale Gemelli di Roma, 24 aprile 2014. ANSA/ETTORE FERRARI

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Una foresta incantata come location. Materiali e fantasie che richiamano la tradizione della Sardegna, "raccontati" però in chiave contemporanea. E una musa ispiratrice speciale: Grazia Deledda. Sono gli ingredienti alla base della nuova collezione dello stilista algherese Antonio Marras, presentata a Milano, nell'ambito della Fashion Week 2023. Le immagini dell'evento, organizzato presso l'atelier Marras di via Cola di Rienzo.

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Fashion Week Milano: in passerella le nuove creazioni di Antonio Marras

In questo cimitero di ferro piantato per terra con tonnellate di cemento armato, gli artisti di strada hanno lasciato il segno, suscitando l’ammirazione di chi contempla le loro opere. Generazioni di Writers da anni dipingono su questi ampi spazi che offrono la possibilità di adattare la propria opera d’arte. Così gli ex stabilimenti della distilleria vengono usati come “palestra” per graffitare, luoghi prediletti perché isolati e ideali affinché altri Writers possano riconoscersi e, naturalmente, imparare lo sviluppo dei progetti artistici dei “colleghi”. Tutte le opere sono molto rispettate e affrontano i temi tipici dell'arte urbana e ribelle che raccontano l’identità di uno spazio alternativo sulle cui facciate si possono vedere graffiti con messaggi critici, di protesta e umoristici che si rinnovano ogni anno e che sono un vero riflesso delle tendenze artistiche urbane.

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L'amato divulgatore scientifico è morto recentemente, nell'agosto di quest'anno

L'albero di Natale, il presepe, i colori e le luci scintillanti degli addobbi, i dolci e i piatti della tradizione: qual è per voi la migliore espressione delle festività? Nella gallery gli scatti condivisi dai nostri lettori. Mandateci anche i vostri contributi tramite WhatsApp al numero 335.1546482, o via email all’indirizzo redazioneweb@unionesarda.it. I contenuti più belli e originali verranno pubblicati sul nostro sito in questa fotogallery che terremo aperta fino al 25 dicembre. Per celebrare, insieme a tutti i nostri lettori, un gioioso #SardoNatale. CONSENSO – Inviando le vostre foto (possibilmente di taglio orizzontale) al numero WhatsApp 3351546482, o sugli altri canali a disposizione, citando nome, cognome e città, darete l’implicita autorizzazione alla pubblicazione per questa iniziativa. Non accettiamo foto di minori se non di spalle o comunque non riconoscibili.

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Cultura

Il #SardoNatale dei nostri lettori: inviate foto e contributi al 335.1546482

A section of the Sistine Chapel ceiling pictured during the conservation and restoration of the Sistine Chapel at the Vatican October 16, 2014. ANSA/© Musei Vaticani ++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY ++ NO ARCHIVES ++

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#AccaddeOggi: 1 novembre 1512, svelati gli affreschi della Cappella Sistina

Il capolavoro di Michelangelo aperto alla contemplazione

Si chiudono domenica 30 ottobre i festeggiamenti in onore del santo patrono di Cagliari, San Saturnino, un lungo pellegrinaggio che coinvolge 14 comuni dell'Isola. Il via alle celebrazioni mercoledì 26 ottobre, quando in mattinata la statua del Santo, custodita dall'associazione I cavalieri dell’Antica locanda al Castello, intraprende una tre giorni di cammino verso altri centri dell'Isola grazie all'evento progettato e curato dall'associazione Athanatos di Cagliari in collaborazione con Chelu e Luna. Il pellegrinaggio tocca il 26 ottobre, dopo il capoluogo, i comuni di Porto Torres, Nule, Bultei, Benetutti e Oristano. Il 27 ottobre l'arrivo a Mandas e Gergei, quindi Isili. Il 28 tappa a Ussana, Escolca, Serri, Sestu e infine Monserrato, prima di far rientro nel capoluogo dove il 29 si svolgono le celebrazioni che precedono il giorno del Santo Patrono con la processione che va dalla Cattedrale fino alla Basilica di san Saturnino dove si celebra la santa Messa officiata dall'arcivescovo. (Unioneonline/v.l.)

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Il cammino di San Saturnino

Un libro fotografico che racconta la Terra sarda e la sua anima più autentica. È "Oru Nostru, La mia Sardegna", racconto per immagini di Gianni Rizzotti. Fra le pagine la bellezza, la passione, la natura e l'autenticità di un'Isola, che è prima di tutto territorio, persone, tradizione e cultura. Un viaggio fotografico che si è alimentato giorno dopo giorno con il passaparola degli artisti e artigiani, che Rizzotti ha fotografato e che suggerivano di volta in volta nuovi volti e nuovi luoghi, tutti incredibilmente ricchi e autentici nella loro unicità. Il libro si compone di 199 immagini. (Unioneonline/v.l.)

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"Oru Nostru", nelle immagini di Gianni Rizzotti l'autenticità e la bellezza della terra sarda

Portrait of Russian journalist Anna Politkovskaya is seen at a memorial photo exhibition in one of Moscow parks, 07 October 2007. Anna Politkovskaya, a critic of Russian authorities and human rights defender, was killed near the entrance of her house one year ago. ANSA/SERGEI CHIRIKOV

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La giornalista uccisa a colpi di pistola a Mosca

Banksy si è superato. Il più noto Graffiti Artist, la cui vera identità resta sconosciuta, ha messo in atto una prodigiosa dimostrazione della sua profonda insofferenza ai sistemi di diffusione dell'arte. Fiero detrattore della mercificazione della pittura e del feticismo collezionistico, ha fatto in modo che un suo dipinto battuto all'asta da Sotheby's a Londra andasse distrutto dopo essere stato venduto per un milione di sterline. ANSA

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#AccaddeOggi: 5 ottobre 2018, l'opera di Banksy si autodistrugge

"Girl with Balloon" finisce in un tritadocumenti dopo l'asta