L'ex distilleria di Macchiareddu, fra abbandono e arte

19 gennaio 2023 alle 17:47

In questo cimitero di ferro piantato per terra con tonnellate di cemento armato, gli artisti di strada hanno lasciato a Macchiareddu il segno, suscitando l’ammirazione di chi contempla le loro opere.

Generazioni di writers da anni dipingono su questi ampi spazi che offrono la possibilità di adattare la propria opera d’arte.

Così gli ex stabilimenti della distilleria vengono usati come “palestra” per graffitare, luoghi prediletti perché isolati e ideali affinché altri writers possano riconoscersi e, naturalmente, imparare lo sviluppo dei progetti artistici dei “colleghi”.

Tutte le opere affrontano i temi tipici dell'arte urbana e ribelle e raccontano l’identità di uno spazio alternativo sulle cui facciate si possono vedere graffiti con messaggi critici, di protesta e umoristici che si rinnovano ogni anno e che sono un vero riflesso delle tendenze artistiche urbane.

Veronica Matta