Era il 28 gennaio del 1887 quando cominciavano i lavori di costruzione della Torre Eiffel, il monumento più famoso di Parigi.

Tre anni prima, nel 1884, la Francia annunciò che in occasione dell'Esposizione universale del 1889 sarebbe stata costruita un'opera grandiosa, proprio per festeggiare la decima edizione della grande rassegna dedicata alla produzione industriale.

L'idea della torre venne a due ingegneri, Koechlin e Nouguier, della Compagnie des Etablissements Eiffel, la società dell'"architetto del ferro" Gustave Eiffel.

Volevano realizzare un "imponente pilastro metallico, formato da quattro travi reticolari svasate in vasso che si congiungono in cima, legate tra loro mediante traverse disposte a intervalli regolari".

Il progetto, poi perfezionato da Eiffel in persona, subì parecchie critiche, da "mostruosa opera" a "orribile impalcatura", e diversi rallentamenti prima di essere messo in pratica.

Ma alla fine Eiffel l'ebbe vinta e il primo aprile del 1889 issò il tricolore francese in cima alla struttura di oltre trecento metri, inaugurandola con una Marsigliese e ventuno colpi di cannone. Il resto è storia.

(Unioneonline/D)

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