Un inestimabile valore storico e culturale, abiti tradizionali dei diversi centri della Sardegna esposti al pubblico nel prestigioso Palazzo del Marchese di Porto Torres.

La terza edizione della mostra "Siendi di Sasdhigna" organizzata  dall'associazione culturale Etnos con il patrocinio del Comune turritano è stata archiviata con successo. Nella due giorni di sabato e domenica ha registrato 350 presenze ed una grande partecipazione di pubblico nel convegno-dibattito intitolato “Recupero e ricostruzione dei tesori della tradizione sarda”, incentrato sulle metodologie di ricostruzione dell'abbigliamento tradizionale sardo. 

Ad arricchire l’evento l'esposizione degli scatti della fotografa Alessandra Garau, frutto del suo nuovo progetto denominato Talea, e la mostra delle opere pittoriche a cura dell'associazione TNT Global Art.

Oltre agli abiti tradizionali di Porto Torres sono stati esposti costumi provenienti da Florinas, Ittiri, Ossi, Luras, Bonnanaro, Sassari, Desulo, Aidomaggiore, Bultei, Bono, Bonorva, Oschiri, Valledoria e Mores. I costumi, di grande pregio e valore, sono stati messi a disposizione da gruppi folk e collezionisti privati. Accompagnati da dettagliate didascalie, sono stati esposti insieme a oggetti e utensili della tradizione isolana. 

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