Con un ottimo terzo quarto (26-9) il Banco di Sardegna ribalta l'inerzia del match e batte il Ludwigsburg 78-68.

La squadra sassarese sfiderà Avellino alle 20.30 al Geopalace di Olbia per la conquista del Trofeo AirItaly. Invece alle 18 per Virtus Bologna e Ludwigsburg finalina di consolazione.

La gara era iniziata in discreto equilibrio: quintetto con Smith, Bamforth, Petteway, Thomas e Cooley, ma già dopo qualche minuto il tecnico Esposito ha fatto dei cambi, provando poi nel resto della gara diverse soluzioni tattiche e dando spazio a tutti i giocatori.

Dal 19-20 del primo quarto al -8 del riposo perché il Ludwigsburg ha preso troppi rimbalzi (15) e tirato meglio da tre soprattutto col rookie Martin (4/7) mentre i biancoblù hanno fatto 2/12.

Nel terzo quarto Petteway ha acceso la miccia, seguito da Spissu e poi un Cooley di grande presenza dentro l'area: 60-52 e addirittura 68-55 in apertura di ultima frazione con un Magro molto efficace sotto canestro.

I tedeschi hanno cercato di riaprire il match (68-65) ma il play Smith ha gestito bene i minuti finali e ristabilito la distanza di sicurezza.

Tabellino Dinamo: Spissu 5, Re, Smith 14, Bamforth 11, Petteway 12, Devecchi, Magro 6, Gentile 3, Thomas 7, Polonara 4, Diop 5, Cooley 11. All. Esposito.

L'Avellino si è guadagnato la finale dopo una gara decisa nell'ultima azione: 94-92 sulla Virtus Bologna allenata dall'ex Sacripanti.

Tra gli irpini 28 punti di Nichols, 24 di Cole (l'ex Miami Heat aveva appena un allenamento sulle gambe) e 16 con 7 rimbalzi del pivot Costello. Per i due ex D'Ercole e Caleb Green rispettivamente 9 e 7 punti grazie alle triple.

Nella Virtus 29 punti e 5 assist per il play Punter.
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