Il dopo Gigi Datome porta il nome di Sasha Mattias Grant.

È lui il nuovo talento cestistico isolano che, da alcuni mesi indossa la gloriosa maglia del Bayern Monaco.

Padre giamaicano e mamma di Dolianova il giovane Sasha ha bruciato le tappe.

Nato nel 2002 è entrato nel mondo del basket giocando con il Dolianova per poi passare all'Esperia.

Nel 2016 a Reggio Emilia con la Pallacanestro Reggiana e a settembre il grande salto nel club tedesco, vestendo, nel frattempo anche la maglia della Nazionale giovanile Under 16. "Sto vivendo un sogno" ammette l'ala di Dolianova.

"Questo club mi è piaciuto fin dal primo momento, compresi allenatori e compagni".

Lavoro, sudore e tanto impegno per arrivare…"Sto seguendo un sogno senza aspettarmi niente. Ma lavorando duro e a testa bassa i risultati arriveranno".

Il basket è il suo amore, ma Sasha ha la Sardegna nel cuore.

"Mi manca tutto, mia nonna e la sua pastasciutta e tutta la mia famiglia, ma anche gli amici che comunque sento quotidianamente".

Gli allenamenti e le partite lo impegnano tantissimo assieme allo studio. "Avere un padre anglosassone mi ha aiutato tantissimo anche a Monaco dove proseguo il mio percorso di studio in un istituto britannico". Il sogno che in estate si è tinto d'azzurro.

"Quest'estate ho rappresentato la maglia azzurra al campionato europeo di Podgorica in Montenegro. Con i miei coetanei sono capitano e da poco siamo tornati da un torneo a Iscar, Spagna dove ci siamo classificati al terzo posto. Indossare la maglia azzurra é sempre stato un sogno e ora che lo sto realizzando e vivendo sono onorato e orgoglioso".

Volendo ringraziare qualcuno? "Tante sono le persone da ringraziare fra famiglia, amici e allenatori, ma un grazie di cuore va dato a Carlo Bonu. Carlo mi rappresenta una figura di famiglia oltre essere l'allenatore con il quale ho fatto i miei primi passi. Ha creduto in me fin dal primo giorno e ha un ruolo fondamentale nella mia vita".
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