La trasferta più lontana da quando Sassari gioca le coppe europee: Krasnoyarsk dista 7.500 chilometri e ha un fuso orario con ben sei ore di differenza.

Il Banco di Sardegna ha raggiunto la Siberia centrale e domani giocherà alle 19.30 locali (le 13.30 italiane).

Entrambe le formazioni hanno raccolto finora solo due vittorie in sei turni.

Il coach Federico Pasquini spiega: "È una gara vitale per proseguire la rincorsa ai playoff della Champions, che premieranno solo quattro formazioni su otto. L'Eniset è una concorrente diretta, una formazione che ama correre e si affida molto sugli americani Dowdell e soprattutto Hilliard, guardia da 18 punti di media che sa inventare in attacco. Altro elemento di valore è l'ala grande nigeriana Braimoh che ha 12 punti e 7 rimbalzi di media. Dovremo essere determinati in avvio e bravi a fare noi il ritmo".

Da segnalare anche la precisione del tiratore Liutych, che ha il 50% nelle triple e il buon contributo degli esterni Rebec e Zakharov.

La Dinamo potrebbe avere prevalenza coi lunghi, soprattutto se resterà fuori per problemi fisici il centro americano Ellis, che di solito garantisce 6.5 punti e quasi 7 rimbalzi.

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