Continuano ad arrivare soddisfazioni per l'Italia del sincro agli Europei di nuoto di Londra.

Dopo il bronzo nel tecnico, l'Italsincro compie un passo avanti nei preliminari dell'esercizio libero e con 91.8000 (27.5000 esecuzione, 36.8000 impressione artistica, 27.5000 elementi) chiude al secondo posto dietro all'Ucraina. La Russia, dopo l'oro nel tecnico, non ha partecipato al libero preferendo mantenere segrete alcune figure in vista delle Olimpiadi e incentivare il lavoro sul tecnico.

Le azzurre Francesca Deidda (della Promogest Quartu), Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Costanza Ferro, Manila Flamini, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi danzano sulle dolci note di "The season on earth" di Michele Braga, con coreografie della pluricampionessa olimpica e mondiale Anastasia Ermakova e del francese Stephane Miermont, che due mesi fa hanno spalancato le porte delle Olimpiadi di Rio con la qualifica ottenuta nella coppa del mondo ospitata nella metropoli carioca e valida come test event.

"Le sensazioni non erano delle migliori, del resto è difficile nuotare sciolti al mattino. Il risultato è uscito comunque e ne siamo felici", ripete Manila Flamini, capitano dal 2009. La finale è venerdì pomeriggio e quindi abbiamo il tempo per recuperare. Abbiamo lavorato tanto prima delle Olimpiadi e adesso stiamo correggendo ancora qualche imperfezione".

Soddisfatta il cittì Patrizia Giallombardo: "Le ragazze hanno nuotato abbastanza bene. Erano un po' affaticate ma le spinte sono state abbastanza alte. Hanno dimostrato di valere più di quanto ricevuto. In finale spero di ridurre il gap dall'Ucraina", avanti due punti. Venerdì la finale dalle 17 italiane.

Nel pomeriggio il medagliere dell’Italia si è arricchito ulteriormente. Dopo i bronzi conquistati da Linda Cerruti nel "solo" e dalla squadra nel "tecnico", arrivano altre due medaglie.

La coppia ligure formata da Linda Cerruti e Costanza Ferro, sulle note di "Sweet dreams" degli Eurithmics, si aggiudica il bronzo nel duo con 91.2667 punti. Oro alle russe Natalia Ishchenko e Svetlana Romashia (96.9000), argento alle ucraiane Lolita Ananasova e Anna Voloshyna (93.3333).

Ancora meglio va a Giorgio Minisini e Mariangela Perrupato che conquistano l'argento nel "duo misto" con 87.4667 punti, alle spalle dei russi Aleksandr Maltsev e Michaela Kalancha (90.4667). Il punto di forza degli italiani è stata la coreografia ideata da Anastasiya Yermakova sulle note di "Dream on" degli Aerosmith che ha coniugato stile, creatività e sensualità.
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