Da Qiu Biao a Josh Akognon.

Quattro anni fa il play-guardia ingaggiato dalla Dinamo è stato compagno di squadra dell'ala cinese che era arrivata nel maggio del 2014 a Sassari.

Akognon ha percorso 20 mila chilometri tra Cina, Usa e Italia per debuttare e vincere a Venezia sabato scorso.

Nella conferenza stampa di questa mattina ha dimostrato parlantina e acume.

E idee chiare: "Sono qui per togliere un po' di pressione alla Dinamo e aiutarla a vincere ancora.

La situazione è simile a quella vissuta l'anno scorso col Partizan". Per uno abituato a fare l'infuocato derby di Belgrado tra Partizan e Stella Rossa, non è certo un problema affrontare Cremona nei quarti di Coppa Italia o avversarie come Milano e Reggio Emilia.

"Mi chiedono di essere leader, ma posso diventarlo solo con l'esempio in allenamento e partita, non coi tiri.

Devo togliere pressione a Logan, uno dei migliori giocatori d'Europa e dei più marcati, e Stipcevic mi sta aiutando a capire come si fa il play in Europa e come riaccendere la luce quando la Dinamo la spegne".
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