Fabio Aru ancora aspetta di discuterne con i dirigenti e i compagni di squadra nel corso del ritiro che si aprirà giovedì a Montecatini, ma il suo principale obbiettivo per la stagione 2016 sarà il Tour de France.

Nel corso della premiazione da parte di uno dei suoi maggiori sponsor (Fsa del patron Claudio Marra), il sardo, che dalla prossima stagione avrà una serigrafia del "Cavaliere dei 4 Mori" incisa sul manubrio della bicicletta ha spiegato: "I programmi per la prossima stagione li faremo a Montecatini, ma di sicuro quest'anno ci sarà la possibilità di fare il Giro di Francia. La difficoltà nell'affrontare questa corsa sarà legata soprattutto al fatto che per me sarà del tutto nuova, per cui mi ci avvicinerò con i piedi per terra, senza esaltarmi, preparandola nel migliore dei modi possibili, consapevole di aver dato il massimo per arrivarci al meglio. La pressione sicuramente ci sarà, ma vedremo di superarla".

E in Francia potrebbe trovare anche Vincenzo Nibali che, da parte sua, dice: "Non abbiamo ancora parlato con i direttori e i manager della squadra della prossima stagione, ma credo che dovrò distribuire le forze su Giro, Tour e Olimpiadi", ha spiegato lo Squalo dello Stretto.

I suoi programmi rischiano di incrociarsi con quelli del compagno di squadra Fabio Aru... "Per la squadra i principali obiettivi stagionali sono i tre grandi giri. Io e Fabio Aru cercheremo di dividerceli al meglio, ben consapevoli che siamo entrambi pronti a darci una mano l'un l'altro a seconda delle occasioni che ci capiteranno davanti".

Entrambi i corridori sostengono il progetto di Cycling for Armenia
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