"Alle Cugurre non ne gira bene una. Sugli indennizzi per la lingua blu devono mettersi l'anima in pace, perché i pastori riceveranno quanto dovuto. Il Governo non ha impegnato la legge", lo ha detto il consigliere regionale Efisio Arbau (La Base), primo firmatario della legge per risarcire i pastori dai danni causati dalla lingua blu, plaudendo alla nota di ieri del Consiglio dei Ministri in cui, tra le altre cose, sottolinea che "si è deliberata la non impugnativa per la legge Regione Sardegna n. 10 del 29 maggio 2014 'Interventi a favore degli allevatori per fronteggiare la febbre catarrale degli ovini (blue tongue)' e finanziamento dei consorzi di difesa". "Il Governo Renzi dunque - ha sottolineato Arbau - non ha seguito la segnalazione della Ragioneria della Stato e dà ragione al Consiglio regionale sardo. Non avevamo mai avuto dubbi in tal senso. Come detto fin dall'inizio si trattava solamente di un cavillo burocratico sollevato solo dai burocrati e dai nemici sardi dei pastori ma che non aveva alcun fondamento".
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