Nell'epoca del boom degli acquisti online la truffa è dietro l'angolo, soprattutto se si compra da privati.

Così l'Unione Nazionale Consumatori (Unc), in collaborazione con la Polizia Postale e con Subito, ha realizzato un vademecum con diversi consigli pratici per fare acquisti sicuri e affidabili, e riconoscere le truffe.

Truffe che, con l'avvicinarsi dell'estate, si fanno sempre più frequenti, anche perché molti vanno alla ricerca di case vacanze a bassissimo costo.

In primis è fondamentale leggere attentamente l'annuncio prima di rispondere: se è troppo breve, fornisce poche informazioni, chiedetene altre al venditore senza farvi scrupoli.

A volte le foto pubblicate sull'annuncio sono davvero bellissime: fare una ricerca in rete e assicurarsi che siano autentiche e non copiate da altri siti.

Diffidare di oggetti venduti a prezzi troppo irrisori, non sempre sono affari: fare un confronto tra il prezzo proposto e quello di mercato dell'oggetto in questione.

Laddove possibile, scegliete lo scambio di persona per verificare la corrispondenza del prodotto alle caratteristiche descritte nell'annuncio. Se non fosse possibile, chiedete il pagamento con contrassegno, in modo da pagare solo quando l'oggetto è giunto a destinazione, e dopo averlo visto.

Dubitate di chi chiede di essere contattato al di fuori della piattaforma di annunci su cui state effettuando l'acquisto, e anche di chi ha troppa fretta di concludere l'affare.

Acquistate su siti il cui Url comincia con HTTPS, dove S sta appunto per sicuro.

Se affittate case vacanze chiedete sempre un numero fisso da contattare, altre foto della casa e la sua esatta ubicazione per verificare la corrispondenza con l'annuncio. Se non potete incontrare il venditore versate la caparra (mai più del 20/30% del totale) con metodi di pagamento tracciabili come bonifici o paypal, che sono comunque consigliati in qualsiasi tipo di acuisto online.

(Unioneonline/L)
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