Dopo Cagliari, Sassari e Nuoro, prossima tappa a Oristano, lunedì 18 giugno alle 9:30, per approfondire il bando "Resto al Sud".

Sarà il presidente Francesco Pigliaru ad aprire la giornata nell'Aula 1P del Consorzio Uno in via Carmine.

I dettagli del piano di incentivi per nuove iniziative imprenditoriali in Sardegna saranno illustrati da Grazia Precetti, di Invitalia: a seguire l'intervento di Mario Parisi, segretario dell'Abi in Sardegna, mentre le conclusioni saranno affidate al direttore generale dell'Aspal, Massimo Temussi.

Parteciperanno all'incontro anche alcuni testimonial, giovani aspiranti imprenditori che hanno inoltrato domanda per sviluppare la propria idea imprenditoriale.

Durante i lavori, i tecnici e gli operatori dell'Aspal saranno a disposizione per dare informazioni specifiche e materiali sul bando.

IL PROGETTO - Con una dotazione complessiva di 1.250 milioni di euro, "Resto al Sud" sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno (Sardegna, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia) prevedendo agevolazioni per gli under 36.

Ciascun imprenditore può ottenere 50mila euro, fino a un massimo di 200mila nel caso di più imprenditori.

Le agevolazioni coprono il 100% delle spese e prevedono un contributo a fondo perduto pari al 35% del programma di spesa e un finanziamento bancario pari al 65%, garantito dal Fondo di Garanzia per le Pmi.

Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi.

(Unioneonline/D)
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