Nonostante la semplificazione delle procedure assicurata dalla dichiarazione precompilata, è possibile commettere errori nel modello 730 precompilato.

I contribuenti che si accorgono di aver inviato un documento errato oppure di aver dimenticato di inserire spese da dedurre possono trasmettere una nuova dichiarazione entro il 20 giugno.

Per annullare il 730 sul sito dell'Agenzia delle Entrate, se lo stato della ricevuta dell'invio risulta "Elaborato", occorre accedere con le stesse credenziali usate per il primo invio.

Per ottenere l'annullamento deve essere selezionata l'opzione "Richiedi annullamento 730".

Una volta annullato il 730, occorre trasmettere una nuova versione del documento.

Sarà necessario dunque riprendere la precompilata originale e accettarla oppure modificarla.

Una volta predisposto il nuovo modello è possibile procedere con l'invio 730 dopo che sono trascorse 24/48 ore dall'annullamento del precedente.

Nel caso in cui invece ci si accorgesse dell'errore presente nel 730 già inviato dopo il 20 giugno, è comunque possibile correggere la dichiarazione.

Sarà necessario presentare a un Caf o a un commercialista un 730 integrativo entro il 25 ottobre (il 730 integrativo va presentato solo nel caso in cui si tratti di una dichiarazione a favore del contribuente).

In alternativa, è possibile trasmettere, tramite l’applicazione web, un modello Redditi entro il 31 ottobre.

(Unioneonline/F)
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