Confidi Sardegna potrà concedere finanziamenti nei confronti del pubblico in base agli articoli 106 e seguenti del testo unico bancario.

Lo ha deciso Banca d'Italia che ha rilasciato l'attesa autorizzazione.

Tutti i Consorzi fidi con un volume di attività pari o maggiore ai

150.000.000 di euro avevano presentato lo scorso ottobre l'istanza di iscrizione all'albo e molti, pur raggiungendo quella soglia, sono stati destinatari di un provvedimento di "sospensione"

dell'autorizzazione, perchè Banca d'Italia richiedeva ulteriori integrazioni, documentali e chiarimenti.

Il Consorzio garanzia collettiva fidi fra le piccole e medie industrie della Sardegna Confidi Sardegna è stato invece autorizzato immediatamente
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