La Sardegna in vetrina al VinitalyFalchi: "Ecco le aziende dinamiche"
Vinitaly è una delle tre più importanti rassegne enologiche del mondo (le altre sono Vinexpo di Bordeaux, Francia, e Prowein di Dusseldorf, Germania) e la Sardegna vuole partecipare da protagonista, con i suoi settantadue espositori e con un grande impegno dell'assessorato dell'Agricoltura. Il salone è stato inaugurato ieri.Elisabetta Falchi, che nella Giunta Pigliaru siede sulla poltrona di assessore all'Agricoltura e alla Riforma agro-pastorale, si è caricata sulle spalle un fardello pesante: far diventare l'agricoltura motore dello sviluppo dell'Isola. Insieme al turismo, l'agricoltura è il settore che può portare la Sardegna fuori da una crisi epocale, che sta producendo danni sociali immensi. L'esponente del governo regionale sta partecipando all'importante salone di Verona. Ecco un breve stralcio dell'intervista con Ivan Paone pubblicata in maniera integrale sull'Unione Sarda in edicola.
Assessore, come giudica il settore vitivinicolo sardo?
«Dinamico, dotato di grandi potenzialità. Abbiamo aziende vivaci e vitali, che producono ottimi vini e che mettono in campo numerose iniziative. Ci lavorano molti giovani, che affrontano con grande volontà i mercati, puntando su innovazione e sperimentazione».