La nave della Tirrenia sarebbe dovuta partire alle 19,30 per Cagliari, ma "per un guasto al portellone" come riferisce Maurizio Corda, assistente sociale che accompagna i bimbi nel viaggio verso Cagliari a nome della Ong "Luciano Lama", è rimasta a lungo ferma al porto di Civitavecchia. "I bambini hanno alle spalle 3 giorni di viaggio - aveva detto ieri Corda - dove li farò dormire questa notte? Ci hanno proposto di prendere il traghetto per Olbia, ma è già pieno". Lo spiraglio è arrivato all'improvviso: tutti sopra la nave per Olbia, appunto. Stessi biglietti, un'odissea durata ore e terminata solo questa mattina.

I piccoli, 71, provenienti dalle zone martoriate della Bosnia Erzegovina, trascorreranno le vacanze nell'Isola insieme alle famiglie sarde che li ospitano. Inevitabili disagi anche per i passeggeri che dovevano partire oggi da Cagliari: la nave è arrivata con un ritardo di quasi due ore tra le proteste delle circa 600 persone che aspettavano nel porto di via Roma. "Non siamo stati avvisati", hanno denunciato. Poi l'imbarco e la partenza.
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