Erano finite nei guai la scorsa estate quando i carabinieri, su richiesta della Procura di Tempio Pausania, misero sotto sequestro la struttura privata, denunciando le sette donne che vi lavoravano per maltrattamenti nei confronti dei piccoli alunni, di età tra i 2 e i 5 anni.

Oggi il Gip del tribunale gallurese ha archiviato il procedimento a carico delle maestre indagate dal 2013. All'origine dell'inchiesta la segnalazione di una coppia di genitori, che accusava le insegnanti di metodi educativi eccessivamente rigidi nei confronti della figlia di 22 mesi.

Nel febbraio del 2012 i carabinieri avevano sistemato delle microcamere di sorveglianza negli spazi destinati ai bambini e, in base ai filmati raccolti, nel luglio 2013, avevano provveduto al sequestro preventivo dell'asilo, dissequestrato il giorno successivo. "In questi due decreti di archiviazione il Giudice stabilisce che i fatti denunciati sono stati dichiarati insussistenti. Il Gip ha anche sostenuto che il racconto del querelante non sia attendibile, anzi, nei confronti della coppia è stato aperto un procedimento penale per calunnia", spiega il legale dell'asilo privato, Giampaolo Murrighile, che questa sera comunicherà, durante un incontro con le maestre e i genitori dei bambini, la conclusione del procedimento legale. "Un momento di liberazione con la celebrazione della verità", ha concluso l'avvocato.
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