Peccato che il proprietario avesse avuto l'autorizzazione solo per la realizzazione di un deposito per attrezzi. La mega villa abusiva è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Cagliari durante un’attività di perlustrazione del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati in materia paesaggistico-ambientale.

I SOSPETTI, POI LA SCOPERTA - La piscina in costruzione ha insospettito l’equipaggio della "Volpe" in volo che ha immediatamente informato i colleghi della Sezione Operativa Navale Alghero per gli approfondimenti del caso. E così è emerso che il proprietario dell’area in questione, situata in zona sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale, pur in possesso di autorizzazioni per la costruzione di un deposito per attrezzi e di una vasca esterna per la raccolta di acque pluviali, ha realizzato una vera e propria villa su due livelli con annessa piscina esterna di 32 mq.

Tutto ben curato. Sia l'area che la piscina, circondata da un prato all’inglese, pietre e piastrelle da esterni. Oltre al cambio di destinazione d’uso del deposito e della vasca, è stato anche accertato dai finanzieri un ampliamento di 170 mq. del seminterrato dell’immobile e la realizzazione di 60 mq. di tettoie esterne. Al termine del controllo le Fiamme Gialle hanno segnalato il responsabile all’Autorità Giudiziaria di Sassari per violazione di norme in materia edilizia. Sono in corso ulteriori accertamenti per la verifica degli aspetti fiscali connessi alla situazione scoperta.
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