Cosa c'è nella pancia della nave Bergfjord, arrivata ieri a Portovesme? Ufficiamente fumi di acciaieria, ma ieri gli esperti hanno rivelato un livello di radioattività "sospetto" all'interno del carico. Ieri erano in corso le operazioni di scarico di due navi cariche di fumi di acciaieria destinati alla Portovesme srl per essere trattati negli impianti Waelz e i contatori geiger portatili hanno rivelato valori sopra la norma in due sacconi bianchi a bordo della Bergfjord che batte bandiera isole Comore ed è proveniente dalla Grecia. Le operazioni di scarico sono state bloccate e nel porto è scattata la procedura di sicurezza, mentre nella banchina vicina i passeggeri si imbarcavano sul traghetto per Carloforte. A Portovesme è ancora vivo il ricordo di quel carico di fumi al cesio 137 che nel 2012 arrivò sino alla fabbrica. Maggiori dettagli su L'Unione Sarda di oggi, in un articolo fimrato da Stefania Piredda.
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