Sono scattate a Villagrande Strisaili le manette per un uomo originario dell'Ogliastra, accusato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana.

A lui sono arrivati, dopo un'indagine, gli agenti del commissariato di polizia di Lanusei, Tortolì e del Corpo forestale di Lanusei.

L'uomo è ritenuto legato a una piantagione scoperta in un'area boschiva a ridosso dell'abitato di Villagrande, ben nascosta da una rete di plastica e controllata dall'esterno da un sistema di foto trappole.

All'interno dell'area, i poliziotti hanno anche trovato un capanno dove venivano custodite le inflorescenze di marijuana recise dalle piante madri, oltre a diversi attrezzi per la prima lavorazione.

Le 41 piante, alte tra i 2,5 e i 4 metri, erano sorrette da pali e da un'impalcatura realizzata con fili di ferro e nylon.

In casa dell'arrestato, al piano interrato, è stato inoltre scoperto un ulteriore locale adibito a laboratorio per la lavorazione della sostanza stupefacente con all'interno circa 11 chili di boccioli e infiorescenze di cannabis indica, di cui circa 3 chili già essiccata o in fase di essicazione.

Trovate anche diverse munizioni calibro 12 e 22, detenute illegalmente.

L'uomo è stato portato nella Casa circondariale di Lanusei.

(Redazione Online/m.c.)
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