L'utilizzo di micro-cariche detonanti al posto dei mezzi meccanici per demolire i vecchi gruppi a carbone 1 e 2 della termocentrale elettrica di Fiume Santo, a Porto Torres.

È una variante del progetto presentato dalla società ceca Eph e che ha ottenuto il via libera dall'assessorato regionale della Difesa dell'ambiente.

Il sindaco Sean Wheeler ha chiesto il coinvolgimento dell'Arpas e l'apertura di un confronto con tutti gli enti del territorio.

"Siamo fortemente preoccupati per la possibile scelta da parte di Eph, avallata dalla Regione, di utilizzare l'esplosivo per la demolizione delle ciminiere di Fiume Santo. Ogni attività in campo non può prescindere da un confronto con i principali enti di controllo del nostro territorio".

Per il primo cittadino l'opera di bonifica deve andare avanti "ma è indispensabile che le operazioni vengano svolte con la massima cura verso il territorio e il nostro Comune, il centro più prossimo agli impianti della centrale".
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