Finti collaboratori a Bruxelles, bufera sulla Le Pen: "Deve restituire 300mila euro"
Il leader del Front National (Fn) Marine Le Pen deve restituire circa 300mila euro al Parlamento europeo entro domani.
La somma riguarderebbe i fondi erogati dalla Ue a Fn per la remunerazione di due assistenti parlamentari ritenuti fittizi dal Parlamento, così come si legge in due diversi documenti.
Nel primo si chiede la restituzione di 298.497 euro entro domani per stipendi "versati impropriamente" a Catherine Griset, capo di gabinetto del leader del Front National; nel secondo 41.554 euro da restituire entro il 28 febbraio per le retribuzioni della sua guardia del corpo Thierry Legier.
Se Le Pen dovesse rifiutarsi di pagare, Bruxelles potrebbe trattenere i fondi dal suo stipendio di europarlamentare.
"Ho espressamente protestato contro questa richiesta, dietro la quale ci sono i nostri oppositori politici", ha tuonato la diretta interessata.
La vicenda è analoga al "Penelopegate", che in Francia ha investito il candidato conservatore alle presidenziali François Fillon.
