Interrogatorio di garanzia, questa mattina in carcere, per l'anestesista Leonardo Cazzaniga e la sua amante infermiera Laura Taroni, entrambi arrestati qualche giorno fa con l'accusa di essere coinvolti in una serie di morti sospette avvenute all'ospedale di Saronno (Varese).

Il primo "ha cercato di chiarire la sua posizione" rispondendo alle domande del gip di Busto Arsizio Luca Labianca, e difendendo il suo operato, respingendo l'accusa di omicidio volontario per 4 pazienti che sarebbero stati uccisi da un cocktail di farmaci, dicendo di aver voluto solo "alleviare le loro sofferenze", ha spiegato il suo legale, Enza Mollica, che ne ha chiesto gli arresti domiciliari, mentre l'infermiera si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
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