Il Dipartimento di Stato ha diffuso ieri altre 1.250 pagine di email provenienti dall'account di Hillary Clinton e relative all'inchiesta dell'Fbi sul cosiddetto emailgate.

Altre 350 pagine di email, ha spiegato il portavoce Mark Toner, dovrebbero essere rese pubbliche oggi.

Le continue fughe di notizie sull'inchiesta dell'Fbi che coinvolge Hillary Clinton non sarebbero casuali, ma frutto di una profonda antipatia che molti funzionari del Bureau nutrono per la candidata democratica.

Lo hanno rivelato varie fonti dell'Fbi al Guardian, spiegando che la Clinton è "per un'ampia parte del personale dell'Fbi l'anticristo in persona" e che "la ragione per la quale ci sono le fughe di notizie è che queste persone sono a favore di Trump".
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