L'immobiliarista Stefano Ricucci, 53 anni, è stato arrestato (di nuovo) questa mattina a Roma; 10 anni fa era finito a Regina Coeli per quasi tre mesi per accuse riguardanti la gestion edel suo pacchetto di azioni Rcs.

Noto per il suo matrimonio (fallito dopo due anni) con la showgirl Anna Falchi, e per aver inventato la celebre definizione dei "furbetti del quartierino" (frase intercettata dagli inquirenti), è diventato famoso come immobiliarista ma la sua carriera è cominciata come odontotecnico.

Dopo il diploma, aveva lavorato a Roma e a Zagarolo nello studio di un suo compagno di scuola; negli anni Ottanta aveva deciso di mettersi in proprio e poco dopo era stato denunciato per esercizio abusivo della professione.

Quindi aveva cambiato "settore" e, grazie a un prestito, aveva costruito un centro commerciale su un terreno di famiglia; con i primi guadagni aveva avviato il suo impero immobiliare fatto di somme basate sulla differenza tra prezzo di acquisto e di rivendita.

L'attenzione dei media si concentra su di lui diversi anni dopo, quando il suo gruppo supera il 2 per cento del capitale Rcs (editrice del Corriere della Sera) e nel 2005 arriva a controllarne il 13,5%.

La temeraria scalata finisce però col fallimento della lussemburghese Magiste International, attraverso la quale Ricucci controllava il suo gruppo.

Oggi lavora soprattutto negli immobili di lusso tra Londra e Montecarlo.
© Riproduzione riservata