L'inviato speciale delle Nazioni Unite per la crisi in Siria, Staffan de Mistura, punta a "elezioni presidenziali e parlamentari sotto la supervisione dell'Onu entro 18 mesi" dall'inizio del colloqui di Ginevra, cioè a partire dal prossimo 14 marzo.

È però necessario - ha sottolineato in un'intervista a un'agenzia di stampa russa - il rispetto dei tre punti dell'agenda definita dal Consiglio di Sicurezza europea sulla situazione nel Paese.

Il primo punto è "la formazione di un governo inclusivo", il secondo quello di dotare la Siria di "una nuova costituzione".

Il terzo è rappresentato, appunto, da nuove elezioni entro 18 mesi dall'inizio dei colloqui in Svizzera.

"La speranza - ha aggiunto il delegato del Palazzo di Vetro - è che possiamo fare progressi, sulla carta e non. Ma, comunque, almeno sul primo punto durante questi colloqui".

Dove si affronteranno, all'interno del Gruppo internazionale di supporto alla Siria (Issg), diverse questioni irrisolte tra regime e opposizione, due parti "ancora molto distanti tra loro".

De Mistura spera così in qualche progresso nell'intricata vicenda siriana, "anche grazie alla cessazione delle ostilità".

IL POETA AL-AANI UCCISO DALL'ISIS - Intanto, si apprende che il poeta siriano Mohammad Bashir al-Aani e suo figlio Eyass sono stati uccisi da miliziani dell'Isis nella provincia di Deir al-Zor, nell'est della Siria.

Erano stati rapiti dai jihadisti circa due mesi fa, dopo aver fatto irruzione nella casa in cui abitavano, nel villaggio di Al Tabani.

Al-Aani, 56 anni, di professione ingegnere agronomo, era uno dei poeti più noti della provincia di Dayr az-Zor ed era membro dell'Unione degli scrittori siriani: padre e figlio sono stati assassinati, senza un processo, perché accusati di "apostasia", per avere cioè "abbandonato la propria religione".
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