Renzi a Buenos Aires: "Italia e Argentina nazioni sorelle". Macri: "Porte aperte ai vostri investitori"
"Non siamo semplicemente partner, ma nazioni sorelle, insieme possiamo fare molto".
Così il premier Matteo Renzi, in visita ufficiale a Buenos Aires , in Argentina, dove ha incontrato il presidente Mauricio Macri.
Dopo il faccia a faccia privato, il numero uno di Palazzo Chigi ha annunciato in conferenza stampa l'intenzione di organizzare "una grande missione di sistema" per portare in Argentina "300 imprenditori di piccole e medie imprese italiane interessati a investire con partnership e joint venture" nella nazione sudamericana.
Dal canto proprio, Macri ha ricordato le sue origini calabresi, per invitare gli italiani a puntare sul suo Paese: "Come mio nonno è arrivato qui dal sud dell'Italia, da Polistena, noi vogliamo spalancare le porte dell'Argentina perché nuovi italiani arrivino qui e creino nuove occasioni".
Nel suo intervento, Macri ha voluto anche sottolineare i "legami
stretti" tra i due Paesi, dicendosi "felice di questo incontro" e rimarcando quanto sia "incredibile" che siano passati 18 anni dall'ultima visita di un premier italiano (Romano Prodi, ndr) a Buenos Aires.