La lettera: "Sexy bagnine e malori in spiaggia"

Pubblichiamo oggi la riflessione di un lettore su un curioso fatto di cronaca che sta facendo discutere la stampa spagnola, e non solo.

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"Gentile redazione,

leggo in questi giorni del caso delle "sexy bagnine" che hanno scatenato una polemica in rete, nata in Spagna ma rimbalzata poi ovunque, circa il loro abbigliamento un po' 'osé'.

La notizia arriva per la precisione da Gijon, nelle Asturie, dove le locali fanciulle del 'Salvamento Marítimo' sono state accusate di indossare un completino rosso davvero molto – troppo, a detta di alcuni – sexy, un po' stile Baywatch, il telefilm che anche in Italia spopolava negli anni Novanta con protagonista Pamela Anderson.

Il problema sta nel fatto che ogni mattina, stando alle cronache, su quelle spiagge fingono di annegare almeno una decina di bagnanti, alcuni anche due o tre volte.

Rimbalzando da post a post la vicenda è finita anche su 'La Vanguardia', che ha puntualizzato che le bagnine sono state invitate a indossare i pantaloni per 'evitare commenti sessisti'. La decisione di rivestire le giovani ha quindi fatto dividere l'opinione pubblica, che si è scatenata con editoriali, commenti, interviste ad esperti: una decisione giusta o un eccesso di decoro e una resa al più becero maschilismo?

Ho letto sulla vostra testata, appena un paio di giorni fa, che anche in Sardegna le addette al salvamento sono diventate sempre più numerose: mi chiedo se sia aumentato di pari passo anche il numero degli annegati o aspiranti tali. Nel caso, il dibattito è aperto".

Antonio Caboni - Oristano

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